A volte mi domando se esiste una vera volontà di risolvere i problemi del terzo mondo. Qualcuno mi dice: “Tanto né tu né io salviamo il mondo”. Io, so invece che se pensiamo tutti così eliminiamo sicuramente la speranza. Se riusciamo a dare speranza a quindici persone non salviamo certo il mondo ma quindici persone sì. E allora, vale veramente così poco la vita degli altri per non provare a dare speranza anche solo a quindici persone? Davvero con una filosofia da pancia piena lasciamo che la gente muoia? Brucia davvero avere una così grossa responsabilità! Ma sono convinto che tutti noi possiamo vivere e dormire in pace con noi stessi anche se alla fine di un giorno, rinunciando a cose superflue, possiamo dare una speranza di vita ad un’altra persona.
Partire, andare, uscire, significa sapersi allontanare da ciò che è garantito, conosciuto, gratificante. Significa porsi in viaggio verso l'esterno di sé, andare altrove dove si incontra l'esistenza di altri uomini e donne di cui porsi in ascolto per condividere, per imparare e sperimentare quello che è la vera novità del Vangelo. Significa esporsi all'altro, una realtà che ci interpella e ci cambia la vita…
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