Ciao carissimi amici, con settembre e con la fine del periodo più bello dell'anno (le ferie), si riattivano tutte le attività sociali e associative.
E' con grande gioia che vi comunichiamo che anche il gruppo Camminare Insieme inizia il suo terzo anno di attività.
L'appuntamento per voi e anche per gli amici che troverete modo di coinvolgere, è come al solito, per l'ultimo venerdì del mese alle ore 20,30 (si inizia il 25 settembre).
Solo per settembre e ottobre non ci incontreremo nel nostro solito ritrovo presso la sala al primo piano della struttura del "vecchio oratorio", ma traslocheremo temporaneamente presso il nuovo oratorio (alle spalle della chiesetta di San Francesco).
Nella speranza di ritrovarvi decisi a ricavare e a dedicare questo piccolo momento di vita "solo alla coppia", Adina e Tiziano hanno offerto la loro disponibilità per trattare un tema importante in questa prima serata: Il Cammino.
Vi aspettiamo (assieme ai vostri amici)
Cristina e Denis, Isa e Silverio, Adina e Tiziano
Cristina e Denis, Isa e Silverio, Adina e Tiziano
Ciao a tutti anche da Stefano e Tiziana.
RispondiEliminaDa parte nostra, oltre a ringraziare per il nuovo inizio, vorremmo farvi una proposta: che ne dite se introduciamo qualche semplice canto da fare insieme a inizio serata? Io potrei portare la chitarra e un pò di fotocopie con i testi.
Per la prima serata, visto il tema scelto, e tanto per iniziare con un pezzo piuttosto noto, se l'idea piace a tutti vi proporremmo "Il seme".
Per chi non la conoscesse (o per chi la volesse intanto risentire), qui c'è un video che abbiamo trovato:
http://www.youtube.com/watch?v=tOG5Kayvw2E
A presto!!
Stefano e Tiziana
Il Seme - di Claudio Chieffo
Il Signore ha messo un seme
nella terra del mio giardino.
Il Signore ha messo un seme
nel profondo del mio mattino.
Io appena me ne sono accorto,
sono sceso dal mio balcone
e volevo guardarci dentro
e volevo vedere il seme.
Ma il Signore ha messo un seme
nella terra del mio giardino.
Il Signore ha messo un seme
all'inizio del mio cammino.
Io vorrei che fiorisse il seme,
io vorrei che nascesse il fiore,
ma il tempo del germoglio
lo conosce il mio Signore.
Il Signore ha messo un seme
nella terra del mio giardino.
Il Signore ha messo un seme
nel profondo del mio mattino.
BELL'IDEA .... STEf.
RispondiEliminaPER QUANTO RIGUARDA CAMMINI, STRADE, O PERCORSI....SI POTREBBE "accostare" IL RACCONTO a IMMAGINI???
che potrei fornire io.....se Adina non ne ha naturalmente.
mandi
gio e monica
Buondì!
RispondiEliminaA noi piace l'idea del canto a inizio serata...
Vorremmo proporre però, se fosse possibile, il canto "Resta qui con noi" del gen Rosso, perchè più adatto al tema e al Vangelo della serata. Ovviamente solo se te Stefano conosci la canzone e gli accordi, altrimenti va bene quella che hai proposto.
Ciao e buona settimana.
Adina e Tiziano
Ciao,
RispondiEliminaci piace anche l'idea delle immagini, che potrebbero essere proiettate, senza sotttofondi musicali, mentre vengono lette le testimonianze.., Giovanni io (Adina) ho delle foto scattate lungo il cammino di Santiago, se vuoi potremmo trovarci un giorno e dare un'occhiata, sono più di 700 per cui ci vuole un pò di tempo, potresti estrarre qualcosa da lì e integrare con altre...boh! Se può andar bene a tutti, ci sentiamo in caso ok?
Ciao ciao
Adina e Tiziano
Ciao a tutti e buona settimana.
RispondiEliminaAnche per noi l'idea del canto è molto buona.
Non siamo assolutamente preparati in materia, ma "istintivamente" preferiremmo canti gioiosi e allegri che facciano percepire l'allegria dello stare assieme e del volersi bene.
Una bella carica di adrenalina serve prima di ogni partenza e figuriamoci prima dell'inizio di un cammino...
Non siamo in grado di formulare proposte concrete e ci rimettiamo alle decisioni e proposte del gruppo.
Mandi
Cristina e Denis
A me piace cantare, e forse ci riuscirei senza imbarazzo e con divertimento. Ma penso che non sarà così per tutti, sopratutto se si scelgono canzoni che ricordano l'adolescenza parrocchiale, passata ormai da un pezzo. Alcune coppie sono "sul filo" come partecipazione, e, mi dispiace sembrare antipatica, potrebbero mollare per questo. Forse si potrebbero scegliere canzoni diverse, non so.
RispondiEliminaPerdonate la franchezza
sara
Senz'altro c'è bisogno di socializzare e divertirsi, di fare gruppo, ma credo che bisognerebbe trovare delle modalità più vicine alla nostra età. Per me sarebbe sicuramente imbarazzante.
sara
Scusate, nel messaggio inviato ieri pomeriggio la seconda opinione sulla proposta canti l'ho firmata Sara invece che Rosario...
RispondiEliminaNe aprofitto per fare anche io delle proposte.
A me piacerebbe riuscire ad organizzare come gruppo (cosa che aveva anche in mente denis) una sorta di corso per genitori, aperto a tutti e tenuto da "esperti".
Poi mi era venuta l'idea di proporre ogni tanto un film a tema, al posto delle riflessioni e condivisioni, magari quando siamo in affanno e nessuna coppia riesce ad occuparsi di un argomento.
Ciao e buon lavoro a tutti
Sara
molto probabilmente il prossimo venerdì non saremo presenti per la concomitanza di un altro impegno, comunque, anche per le prossime serate...
RispondiEliminasiamo d'accordo con le due risposte di Sara e Rosario... per quanto riguarda i canti e il resto non vorremmo che ci fosse troppa carne al fuoco... per noi cose semplici e senza grandi pretese... in alternativa alle serate in "affanno" vorremmo proporre delle serate al contrario: invece di partire da un argomento e cercare il vangelo adatto ecc. perchè non partire dal vangelo, es. quello della domenica successiva, e calarlo nella nostra realtà? A noi piacerebbe e servirebbe molto... ci piace anche l'idea dei film e degli "esperti", le modalità sono tante...
mandi
Paola e Flavio
Ciao a tutti.
RispondiEliminaCi piace molto questo sentimento di appartenenza e la partecipazione che queste mail stanno a dimostrare. Ci piace sia nato un confronto propositivo, costruttivo, sincero, aperto, ...
Il nostro pensiero sul canto/inno di saluto iniziale da introdurre per spezzare il clima di affanno con cui si arriva il venerdì sera alle 20,30 , lo abbiamo già espresso.
Ci piacerebbe invece condividere il nostro pensiero su altri due argomenti emersi:
1) le finalità degli incontri
2) la partecipazione di nuovi amici
1) Pensiamo che questo cammino sia nato come prosecuzione di amicizie e rapporti nati nel corso degli incontri di preparazione al battesimo e che la sua caratteristica fondativa sia lo scambio di esperienze concrete, relativamente ad argomenti riguardanti la vita di coppia quotidiana. Il fine di tutto questo è esclusivamente un lavoro di crescita della relazione nella coppia. Per avere un'unità di misura da tutti accettata e riconosciuta, come credenti adottiamo il Vangelo in quanto riteniamo che nell'unione uomo-donna, maschio-femmina, nella coppia, si realizzi il progetto principale dell'amore di Dio.
Non pensiamo quindi che il nostro gruppo sia un "gruppo di ascolto della Parola" inteso come gruppo che si riunisce e si confronta in preparazione della liturgia domenicale. Un gruppo di ascolto può essere fatto anche da single e non servono le coppie.
Non pensiamo nemmeno sia un gruppo dove fare terapia o risolvere problemi di coppia. E' un luogo dove io e Cristina abbiamo la possibilità di ricavare un paio di ore durante le quali parlare tra di noi a cuore aperto relativamente ad argomenti che solitamente ci sfuggono a causa della velocità della vita ed eventualmente condividerli con alcuni amici, affinche anche loro possano nutrirsi del nostro pane spezzato (del sacrificio della nostra vita donata agli altri).
I gruppi di ascolto o la scuola genitori, sono nuove iniziative che possono essere intraprese, ma che non pensiamo siano "Camminare Insieme". Tutto questo comunque non esclude modifiche e nuove proposte, relativamente alle nostre serate ed al loro stile, mantenendo tuttavia ben chiaro il nostro obbiettivo.
2) la partecipazione di nuovi amici è "un regalo" che noi pensiamo di fare; l'invito è per partecipare ad una cosa che noi riteniamo utile e bella. Non pensiamo che ci dobbiamo porre particolari dubbi o problematiche legate a cosa potrebbero preferire o meno nuove coppie che volessero affacciarsi a questa esperienza. Noi dobbiamo sentirci liberi di vivere e proporre ciò che riteniamo bello e utile in relazione al fine che ha questo nostro gruppo. I nostri nuovi amici che vorranno prendere la decisione di lavorare anch'essi sulla crescita della loro relazione e decideranno di partecipare al nostro cammino, esprimeranno il loro pensiero liberamente una volta entrati a far parte della "famiglia", proponendo le migliorie che riterranno opportuno proporre. Sinceramente pensiamo che se il loro ingresso fosse limitato esclusivamente dalla presenza o meno di un canto di saluto a inizio serata, difficilmente troverebbero interessante lavorare in profondità su argomenti ben più significativi ... Pensiamo che le coppie di amici che abbiamo voluto invitare, abbiano già intuito dalla condivisione delle nostre esperienze e dalle mail che hanno letto, la bellezza di questo nostro cammino.
Buona giornata a tutti
Cristina e Denis
Cari Denis e Cristina,
RispondiEliminavi ringrazio molto in particolare per la precisazione al punto 1: è prezioso e utile il vostro richiamo al senso degli incontri di "Camminare insieme" e non avrei saputo esprimerlo con parole migliori di quelle da voi scelte.
Per il punto 2, sono totalmente d'accordo: forse una coppia di nostri amici di Cervignano presto si unirà al gruppo (devono risolvere la questione "baby-sitter" per sganciarsi la sera ...).
Confermo la disponibilità per i canti (eventualmente optando per qualcosa che, pur rimandando al senso di cui al punto 1, possa essere un pò più "adrenalinico" come ha scritto Denis qualche giorno fa), sperando che se concorderemo di farlo (e su questo mi rimetto a voi) possa essere un'occasione per stare bene insieme e non un momento di difficoltà (altrimenti non ha senso).
A presto,
Stefano.
Ciao a tutti
RispondiEliminaCome penso tutti sappiate, tre mesi fa è arrivata la nostra Valentina. Ci ha portato moltissima gioia e un po' di impegni in più. Soprattutto per Silvia, che non posso sostituire nell'allattamento ....
Il preambolo per spiegare la nostra assenza dalle prossime attività del gruppo "Camminare Insieme". Mi riaggancio all'argomento di discussione dei messaggi precedenti: anche io credo che l'obbiettivo degli incontri sia quello descritto da Denis al "Punto 1", per cui non ho voglia di parteciparvi da solo.
Quindi, buon cammino a tutti. Silvia ed io vi raggiungeremo appena possibile.
Ciao
Donato
Ciao, vorrei rispondere agganciandomi alle tue parole, così riesco a tenere meglio il filo...E rosario mi perdoni per il pistolone!
RispondiElimina> Il nostro pensiero sul canto/inno di saluto iniziale da introdurre per spezzare il clima di affanno con cui si arriva il venerdì sera alle 20,30 , lo abbiamo già espresso.
Io e Rosi siamo persone che si adattano facilmente, e superato il primo imbarazzo iniziale, non abbiamo difficoltà a cantare insieme. Fare un passo l'uno verso l'altro, accogliendo le proposte degli altri, è una cosa sicuramente arricchente. Tanto più che dal primo post mi scopro spesso a canticchiare "il signore ha messo un seme"!
Ciao anche da me (prima di fuggire in macchina verso il lavoro ... sob).
RispondiEliminaSono d'accordo su quasi tutto ciò che ha precisato Sara (anche sul primo punto ... specie per me che non sono palmarino doc, questo percorso non è nato da amicizie già esistenti, ma è l'occasione per crearne di nuove e significative).
Sul punto dei canti (che ha innescato tutto questo dibattito, che Denis ha molto apprezzato come segno di vivezza del gruppo), da ciellino che partecipa a incontri, vacanze, talora Meeting, esercizi spirituali, etc.
confermo che nell'ambito di CL il cantare insieme è indicato e vissuto come una modalità (altro termine da ciellino patocco) che aiuto lo stare insieme e il prepararsi a un incontro, a una messa, etc. Il canto – ha affermato don Giussani – è l’espressione più alta del cuore dell’uomo.
Non esiste un servizio alla comunità paragonabile al canto. Con il canto, infatti, la comunità esprime in modo sintetico e persuasivo la propria unità, il gusto e la coscienza nuova che da tale unità discendono.
D'altra parte il fatto che "il canto è preghiera" è un elemento presente in tutta la tradizione cattolica, sia che questa si esprima in movimenti o associazioni, sia nell'ambito delle parrocchie o quant'altro. E anche altre aggregazioni di persone si ritrovano spesso attraverso il canto come segno di unità e come momento di preparazione ("hasta la victoria siempre" tra gli storditi ultrasinistrorsi, "grazie Roma" in curva Sud all'Olimpico, "meno male che Silvio c'è" tra i "fenomeni" delle convention dei giovani PdL, "giovinezza, giovinezza" prima di andare a picchiare qualche sventurato per noia, etc.)
Tutto ciò scritto, confermo la disponibilità e attendo indicazioni/suggerimenti (in effetti "Il seme" ti entra in testa ma è un pò lentina ... magari scegliamo qualcosa di più corale e vivace).
Un carissimo saluto a tutti e ora fuggo davvero verso l'autostrada.
Abbraccio,
Stefano.
Ciao Silvia e Donato,
RispondiEliminagrazie della vostra presenza costante.
Vi siamo vicini e gioiamo con voi per il bellissimo momento che state vivendo.
A presto
Cristina e Denis
Buona giornata.
RispondiEliminaSperiamo che Sara e Rosario siano riusciti a rubare qualche ora a Morfeo visto l'orario di spedizione della mail e conoscendo gli orari della sveglia di Rosario.
Vi siamo vicino in questa giornata dagli occhi impastati...
A parte gli scherzi, siamo felicissimi di questi scambi di punti di vista che ci arricchiscono e ci fanno crescere assieme.
Solo alcune cosette veloci da parte nostra:
- Cristina e Denis non sentono di avere una fortissima fede. Al contrario si sentono molto tremolanti, titubanti e impauriti davanti a questo mistero. Eravamo "sulla soglia" fino a pochi anni fa, poi il vedere altri che si volevano bene e cercavano, con i loro alti e bassi, di camminare su questa strada, ci ha convinti che la Chiesa (non solo la parrocchia) ha 1.000 difetti , ma rappresenta esattamente l'umanità con i suoi errori, vizi, arroganze, fragilità, ... Abbiamo "tolto" idealmente dall'altare chi noi pensavamo fosse "arrivato" e ci siamo sentiti al suo fianco su un cammino difficile e tortuoso per tutti. Coloro che rimangono "fuori" perchè si sentono di giudicare negativamente chi c'è dentro, commettono gli stessi identici errori e hanno la stessa arroganza di chi da "dentro" si sente "arrivato o superiore". Entrambi fanno parte della stessa faccia della stessa medaglia. E questo è ovvio perchè è la stessa identica umanità, dentro e fuori. Togliamo quindi il segno di confine e cominciamo a camminare insieme sporcandoci le mani con la vita vera, senza giudicarci e senza giudicare (forse già questa sarà una comunità cristiana?)
- la scuola genitori è un nostro pallino che abbiamo portato più volte in discussione in parrocchia (e ci eravamo anche arrivati vicino trovando quasi tutti i soldi), ma è un'altra cosa da farsi parallelamente (figli è diverso da coppia ed entrambi gli argomenti meritano il giusto spazio)
- terapia, secondo noi, è una parola legata a patologia, a malattia, ... Noi siamo coppie normali con i normali alti e bassi che hanno tutti (anche quelli che non lo dicono o non lo sanno). Nei nostri incontri condividiamo alti e bassi, e la presenza delle coppie, dimostra la volontà di ciascuna di rimanere insieme a combattere/vivere la propria storia. NESSUNO di noi ha una preparazione tecnica specifica o medica e può insegnare niente a nessuno.
Basta,
vi lasciamo.
A presto
Cristina e Denis
P.S.: Sara, ti vogliamo bene!!!!! Grazie per la tua voglia di parlare, condivide, metterti in gioco, crescere, ... viva il pistolotto .... e continua a scrivere anche se Rosario dorme sull'altro lato del letto (lui si alza presto!)
Siamo d'accordo anche questa volta con le risposte di Sara, grazie, ci ritroviamo nelle tue parole.
RispondiEliminaA proposito del Vangelo della domenica una precisazione, visto che piacciono, è stato fatto questo esempio perchè quello più a portata di mano ed immediato...
Il Vangelo si può calare nella realtà di tutti i giorni e anche all'interno della nostra vita di coppie che tutti i giorni si trova a vivere gioie, difficoltà, speranze...
Leggere ogni tanto al venerdì il brano della domenica ci porterebbe ad un ascolto più consapevole... a Messa può accadere che si ascolti il Vangelo con superficialità, tanto la storia la si conosce già, mentre se il passo è stato fonte di riflessione più approfondita crediamo che l'ascolto del testo e successivamente della predica diventi più attento e profiquo...
Buona domenica e buon cammino a tutti
Paola e Flavio
Carissimi tutti,
RispondiEliminaa valle di tutto l'epistolario incrociato che ci siamo inviati in questi giorni, arricchito di telefonate e incontri vari, mi pare di aver capito che tutto sommato il canto insieme si può fare.
Mi sento anche di accogliere certamente la proposta di Adina per il canto "Resta qui con noi" del Gen Rosso: io non la conoscevo, ma grazie a Tiziana e a YouTube me la sono un pò imparata e penso possa venire bene. Una versione con solo voce e chitarra la potete vedere qui:
http://www.youtube.com/watch?v=JFWhxcvHpjo
Su YouTube ci sono anche varie altre versioni, ma molto addolcite e corali con organo e altri strumenti, per cui direi che chi come me non la conoscesse qui la può imparare in una versione semplice (giuro che non conosco personalmente il tizio che la esegue con tanto di prologo con soffiata di naso col dito che neanche le mie figlie ...).
Dal canto mio prometto un pò più di "verve" nell'arrangamento chitarristico.
Salvo ulteriori controproposte o altro, io resterei così per venerdì.
Poi si vedrà ...
Un caro saluto a tutti,
ciao!!!
Stefano.
Stefano, ho risposto solo a te!
RispondiEliminaPer tutti: io venerdì, dopo tante discussioni non ci sarò. Forse neanche rosario, perchè impegnato in una riunione dell'asilo Regina Margherita, dove peraltro dovrebbe esserci anche denis.
Ciao
sara
Ma non dormite mai?
RispondiElimina(neanche noi)
Ovviamente io venerdì sarò presente a Camminare Insieme.
L'invito alla riunione per gli affari economici di venerdì 25 mi è arrivato oggi e ho appena risposto a don Angelo (che teoricamente è informato dei nostri incontri mensili per l'ultimo venerdì del mese) dicendo che ho già un impegno precedentemente preso con Camminare Insieme e non potrò essere presente alla sua riunione.
Ci sono delle priorità! Prima lo spirito, ... poi i soldi.
A parte gli scherzi, buona notte e a venerdì presso il nuovo oratorio.
Mandi
Denis
Ciao Sara (ciao tutti)!
RispondiEliminaMi spiace che non ci siate venerdì (specie perchè in questi giorni sentivo Rosario esercitarsi a squarciagola con i canti dall'ufficio del piano sotto casa mia ...).
Penso comunque che le "tante discussioni" siano state proprio una bella occasione per ritrovarci dopo l'estate in modo più preparato non solo all'incontro di questo venerdì, ma a tutto il percorso, per cui ti ringrazio davvero e spero che alle prossime occasioni ci si possa vedere. Magari c'è occasione di farlo anche al di là del venerdì di Camminare Insieme, comunque ci si sente.
Ciao a tutti,
Stefano.
Che bello è il primo blog che seguo!
RispondiEliminaRagazzi, siamo oltre...
Quasi quasi vengo a salutarvi venerdì.
E' che il giorno dopo devo partire per Feltre alle 6, e ho già sonno!
Ciao
sara
Ciao ragazzi,
RispondiEliminaieri sera è andata bene. Abbiamo avuto la gioia di avere con noi Suor Raffaella che ci accompagnerà nel nostro "Cammino" insieme. Abbiamo avuto anche la partecipazione di una nuova coppia, Paolo ed Emanuela, che inizieremo a conoscere durante il cammino. Un abbraccio a tutti e buon fine settimana! Ady e Tizy.